Cosa fare in caso di stitichezza: rimedi fitoterapici, integratori e farmaci per un intestino regolare

calendar_month28/11/2023
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La stitichezza e l'irregolarità intestinale sono problemi comuni che possono causare disagio e compromettere la qualità della vita. In questo articolo, indaghiamo le cause e i sintomi della stitichezza, i rimedi, sia naturali che farmacologici, per aiutare a prevenire o alleviare il disturbo e i consigli per mantenere un intestino sanoeregolare.

Quali sono i sintomi della stitichezza

La stitichezza è un disturbo frequente in persone di tutte le età e può avere carattere transitorio o ricorrente, con conseguenze importanti sulla salute e sulla qualità della vita delle persone. I sintomi possono variare da persona a persona, ma i più comuni sono:

  • feci dure e secche (feci "caprine");
  • difficoltà nell'evacuazione;
  • sensazione di evacuazione incompleta;
  • evacuazioni poco frequenti (meno di una volta ogni due giorni);
  • gonfiore e crampi. 

In alcuni casi, la stitichezza può causare anche nausea e vomito.

La stipsi può ridurre la qualità della vita delle persone causando un malessere psico-fisico. Inoltre, le feci dure ed i continui sforzi possono provocare disturbi correlati come ragadi anali, irritazioni e prolasso delle emorroidi. 

Cause della stitichezza 

Le cause della stitichezza sono molte ma, nella maggior parte dei casi, con dei piccoli cambiamenti nello stile di vita si può alleviare il disturbo. Le principali cause della stitichezza sono: 

  • errate abitudini alimentari, come uno scarso apporto di fibre e liquidi. Le fibre sono fondamentali per il corretto funzionamento dell'intestino e la mancanza può rallentare il transito intestinale;
  • stile di vita sedentario, immobilità o allettamento (in particolare negli anziani): la mancanza di attività fisica può rallentare il transito intestinale e aumentare la probabilità di sviluppare la stitichezza;
  • cambiamenti delle abitudini personali o delle condizioni climatiche (per esempio durante i viaggi);
  • stress;
  • gravidanza (dislocazione del colon da parte dell'utero e cambiamenti ormonali). 

Anche alcuni farmaci possono causare la stitichezza come effetto collaterale. Tra questi ci sono gli analgesici oppioidi, gli antidepressivi, le benzodiazepine, gli antiepilettici (acido valproico e pregabalin) e i miorilassanti ad azione centrale. Se si sta assumendo un farmaco che può causare stitichezza, è importante parlare con il proprio medico per valutare eventuali alternative o strategie per ridurre l'impatto del farmaco sulla funzione intestinale.

Altre possibili cause della stitichezza includono alcune patologie come:

  • sindrome dell'intestino irritabile;
  • diabete;
  • malattie neurologiche. 

Cosa fare quando si ha stitichezza: rimedi fitoterapici e integratori

Ci sono diversi rimedi fitoterapicieintegratori che possono aiutare ad alleviare la stitichezza e migliorare il transito intestinale.

Integratori di fibra

Le fibre hanno un ruolo fondamentale nella regolazione del transito intestinale: quelle solubili si legano all'acqua nel tratto grastrointestinale e formano una massa gelatinosa che aumenta il volume delle feci. Di conseguenza, aiutano a muovere le feci attraverso il colon e prevengono la stitichezza. Tra gli integratori di fibra, troviamo gli integratori a base di:

Lassativi antrachinonici 

I lassativi antrachinonici sono lassativi da contattoche agiscono irritando la mucosa intestinale e causando un aumento della motilità intestinale. I lassativi antrachinonici sono principalmente a base di senna, aloe e frangula.

In particolare la senna migliora il transito intestinale in breve tempo, ed è in grado di apportare benefici dalla sera alla mattina. Integratori a base di lassativi antrachinonici: Sollievo Fisiolax e Fave di Fuca.

Farmaci per la stitichezza: quando sono necessari e quali scegliere

In caso di stitichezza ostinata potrebbe essere necessario utilizzare farmaci per alleviarne i sintomi. I lassativi sono utili perpromuovereoaccelerare l'evacuazione intestinale e possono essere classificati in: 

  • lassativi di massa, che aumentano il volume delle feci richiamando acqua;
  • lassativi osmotici, trattengono acqua nel colon (come Macrogol, Lattulosio)
  • lassativi irritanti, stimolano la motilità intestinale;
  • lassativi lubrificanti, ammorbidiscono e lubrificano le feci e ne facilitano il passaggio (come glicerina e olio di vaselina). 

Tra le varie tipologie di lassativi, quelli osmotici comemacrogolelattulosiosono da preferire in quanto sono generalmente sicuri e ben tollerati e meno "irritanti" per la mucosa intestinale. In particolare, il macrogol, se assunto con la giusta dose di liquido, non viene assorbito o metabolizzato nel tratto gastro-intestinale e non porta squilibri elettrolitici. Tra i migliori prodotti a base di Macrogol consigliamo: 

  • AgPeg Esse, che contiene macrogol e simeticone. Quest'ultimo aiuta nell'eliminazione dei gas intestinali. 
  • Dulcosoft, disponibile in diversi formati: sciroppo, bustine e polvere. 

I lassativi osmotici, anche se ben tollerati, possono causare effetti indesiderati, come crampi e meteorismo, quindi consigliamo di utilizzarli per periodi di tempo limitati. A tali prodotti possono essere associati supposte o clisteri a base di glicerolo per ammorbidire e lubrificare le feci. 

Ricordiamo che l'utilizzo dei lassativi non deve diventare abitudine, ma vanno utilizzati solo in caso di necessità. L'utilizzo eccessivo di lassativo può portare al "colon da catartici", una condizione nella quale l’organo diventa atonico, dilatato e disfunzionale.

Come prevenire la stitichezza: 4 consigli per un intestino sano e regolare. 

Per prevenire la stitichezza è importante apportare modifiche allo stile di vita e all'alimentazione, in particolare:

  • bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno per aiutare a mantenere le feci morbide e facilitare l'evacuazione;
  • aumentare l'apporto di fibre nella dieta, consumando prodotti come frutta, verdura, cereali integrali e legumi;
  • praticare esercizio fisico con regolarità per stimolare il movimento delle feci attraverso il colon, riducendo così il rischio di stitichezza;
  • non ignorare l'urgenza di defecare: resistere all'impulso di evacuazione può portare a un maggiore assorbimento dell'acqua dalle feci, rendendole più dure e difficili da evacuare. 

Ci sono molte soluzioni per alleviare la stitichezza, dai rimedi naturali ai farmaci, ma ricordiamo, che molto spesso può essere sintomo di patologie. In caso di stipsi persistente consigliamo di consultare un medico per identificare le cause e trovare il miglior trattamento possibile.