Febbre

Febbre

Un Barometro del Nostro Corpo

Da sempre, la febbre è considerata un segnale di allarme del nostro corpo, un barometro che indica quando qualcosa non va. Capire cosa sia esattamente, come funzioni, e perché sia così importante, è il primo passo per imparare a gestirla nel modo migliore.

La febbre non è altro che un aumento della temperatura corporea oltre il normale range fisiologico, considerato tra i 36.5° e i 37.5° Celsius. Quando la temperatura del nostro corpo supera questi limiti, siamo tecnicamente in presenza di febbre. Tuttavia, la febbre non è un nemico da abbattere, ma un meccanismo di difesa molto efficace che il nostro organismo mette in atto per combattere infezioni e malattie.

Ma cosa scatena la febbre? E come si attiva questo aumento della temperatura corporea? Le risposte a queste domande ci portano ad esplorare i dettagli di questo fenomeno.

  • Cause: In generale, la febbre può essere causata da una varietà di fattori, tra cui infezioni batteriche o virali, malattie autoimmuni, alcuni farmaci e persino tumori. Quando il nostro sistema immunitario rileva una minaccia, come un'infezione, rilascia delle sostanze chiamate pirogeni endogeni. Queste sostanze viaggiano fino al nostro cervello, più precisamente all'ipotalamo, che agisce come il termostato del nostro corpo.
  • Meccanismi: Una volta che i pirogeni endogeni raggiungono l'ipotalamo, inducono una serie di reazioni che portano alla febbre. L'ipotalamo, in risposta a queste sostanze, inizia a produrre prostaglandine, in particolare la prostaglandina E2. Questa sostanza modifica il "punto di settaggio" dell'ipotalamo, facendolo credere che il corpo debba essere a una temperatura più alta. Questo porta ad un aumento della temperatura corporea: è la febbre.

La febbre, quindi, non è un nemico, ma un indicatore prezioso che ci aiuta a capire quando il nostro corpo è sotto attacco. È importante, però, gestirla correttamente, monitorandola e, se necessario, cercando l'aiuto di un medico. Ricordate sempre che la febbre è un sintomo, non una malattia, e che trattare la causa sottostante è fondamentale per risolverla.

In omeopatia possiamo fare una distinzione operativa tra medicinali di febbre ad insorgenza rapida e medicinali di febbre ad insorgenza progressiva

Febbre ad insorgenza rapida:

  • Aconitum Napellus 5CH o 9CH, da 3-5 granuli sublinguali ogni 2 ore, fino a 3-5 granuli sublinguali 3 volte al giorno in base all'intensità della febbre, corrisponde ad una febbre subitamente elevata in risposta ad un colpo di freddo secco o ad un colpo di calore. Il paziente si presenta agitato con richiesta di acqua fredda da bere ma non suda, la febbre si presenta conassenza di localizzazioni. La fase di Aconitum è breve, o garisce velocemente o evolve verso altro rimedio omeopatico.
  • Belladonna Atropa 5CH o 9CH, da 3-5 granuli sublinguali ogni 2 ore, fino a 3-5 granuli sublinguali 3 volte al giorno per una febbre che si accompagna sempre a congestione cefalica con cefalea pulsante e volto arrossato. Faringo-tonsillite con intenso eritema della mucosa. Il paziente suda ed ha desiderio di bere bevande calde.
  • Apis Mellifica 15CH o 30CH, da 3-5 granuli sublinguali ogni 2 ore, fino a 3-5 granuli sublinguali 3 volte al giorno per le febbri improvvise di solito al ritorno da soggiorni in clima marino, il paziente presentascarsa sete e di liquidi freddi,dolori pungenti e urenti se presenti; la cute è calda alternativamente secca o sudata.
  • Bryonia Alba 5CH o 9CH, da 3-5 granuli sublinguali ogni 2 ore, fino a 3-5 granuli sublinguali 3 volte al giorno per una febbre progressiva e stabile, le mucose sono secche ed elevata richiesta di acqua fredda, la sudorazione è abbondante e tutti i sintomi peggiorano con il movimento e migliorano con il riposo.
  • Gelsemium Sempervirens 5CH o 9CH, da 3-5 granuli sublinguali ogni 2 ore, fino a 3-5 granuli sublinguali 3 volte al giorno si addice a quadri febbrili adinamici, caratterizzati da cefalea gravativa con tensione occipitale, mialgie, assenza di sete.
  • Ferrum Phosphoricum 5CH o 9CH, da 3-5 granuli sublinguali ogni 2 ore, fino a 3-5 granuli sublinguali 3 volte al giorno per una febbre di media entità che sale progressivamente con volto alternativamente pallido e arrossato; i sintomi riscontrati sono epistassi ,otalgia, tosse intermedia tra secca e produttiva.
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